Heres al Digital Health del 10 ottobre 2018

Il 10 Ottobre, alla Microsoft House, si parlerà di Digital Health. Non sarà il solito evento sul futuro di qualcosa, ma si parlerà del presente, di ciò che già oggi c’è nel mondo digitale al servizio della sanità ma che molti ancora ignorano.

E nello scenario italiano del Digital Health il presente è anche Heres, che ha avviato due progetti fortemente innovativi nel settore, portando l’intelligenza artificiale nel mondo della Sanità.

Agostina: l’assistente virtuale del Centro Medico Santagostino che prenota le visite, le modifica e le cancella

Grazie a Heres, il Centro Medico Sant’Agostino sarà la prima struttura sanitaria in Italia a utilizzare l’Intelligenza Artificiale per prenotare, modificare o cancellare esami e visite mediche.

Integrandosi con il sistema di prenotazione il chatbot gestisce le operazioni di booking in totale autonomia, consentendo al paziente di scegliere in base alla sede, al suo Medico di fiducia o alla data più vicina. Alla fine del percorso, il bot invia la mail con i dettagli della prenotazione e il giorno prima dell’appuntamento invia un reminder al paziente, ricordandogli la visita e raccomandandogli di portare i documenti necessari.

Se il paziente vuole rinviare o cancellare la prenotazione, il bot gli propone la prima data disponibile e in pochi passaggi il cambio è fatto.

Gaia: il bot a supporto dell’operatore sanitario e del paziente

Anche Gipo, il software gestionale per poliambulatori, entra nella Chatbot Era. Insieme a Heres è stato concluso il progetto che prevede l’implementazione di un Support Chatbot che aiuta l’operatore sanitario nella gestione del tool Gipo e delle sue funzionalità grazie a dei tutorial, oltre a prendere in carico segnalazioni di problematiche e bug. Ma non solo: il passo successivo sarà il supporto al paziente. Anche in questo caso Gaia si integra con le agende dei Dottori e gestisce prenotazioni e cancellazioni, consentendo una gestione immediata e veloce di tutto il processo di booking.

Supporto per i clienti tenant, ma anche lead generation per chi entra nel sito e si informa sul prodotto. Ai clienti demo, invece, il bot fornisce un supporto, ma chiede anche un feedback sul software e raccoglie i punti deboli e le criticità riscontrate dall’end-user.

Save the date 10/10/2018

L’evento a Roma, alla Microsoft House in viale Avignone 10, è gratuito e aperto a tutti. Maggiori informazioni qui

Venite a trovarci!

Heres al Netcomm Forum

Anche Heres sarà presente al Netcomm Forum, il Digital Commerce Retail Event che ogni anno raduna i players più importanti sul tema della trasformazione e dell’innovazione digitale nell’eCommerce. Tra le sfide contemporanee una delle principali è l’applicazione dell’intelligenza artificiale per ottimizzare il customer service e più in generale l’esperienza d’acquisto dei Clienti.

Grazie ad una Soluzione Enterprise per lo sviluppo di Chatbot, Heres è in grado di intervenire su entrambi gli ambiti, riducendo i costi del customer service grazie ad un task-bot che agisce in sinergia con gli agenti umani e un Virtual Shop Assistant che abilita nuove modalità di interazione e di acquisto in-site e out-of-site.

Smart Customer Service

Ordini, consegne, resi e rimborsi: il nostro chatbot non solo è in grado di rispondere velocemente a domande facili e ripetitive ma anche di svolgere operazioni più complesse e importanti, come cancellare un ordine o fare un reso,abbattendo i costi e i tempi di attesa. Per questo motivo ci piace definirlo Task-Bot.

esempio di chat smart customer service

Virtual Shop Assistant

Acquistare direttamente tramite voice dal proprio Home Device o farsi aiutare dal Virtual Shop Assistant a trovare il prodotto ideale: il bot chiede al cliente quali sono i suoi gusti e le sue esigenze, individua il prodotto perfetto per lui e lo accompagna fino alla conclusione dell’acquisto. Inoltre, integrandosi con il CRM e la marketing automation del Cliente, il chatbot è in grado di agire proattivamente sull’utente finale, ad esempio notificandogli la disponibilità di un prodotto che aveva cercato o consegnandoli sconti e promozioni.

esempio di virtual shop assistant

Multichannel

Customer Service, Shop Assistant ma anche Multicanalità. Il nostro prodotto si integra con tutti i channel: website, app, Facebook, Skype, Telegram, home assistant. Tanti canali, un unico pannello, che consente all’operatore di visualizzare e monitorare tutte le conversazioni e “scalare” in qualsiasi momento, sostituendosi provvisoriamente al bot e affidandogli di nuovo il cliente quando lo riterrà più opportuno.

Al Netcomm Forum sarà possibile conversare con i nostri Agenti Virtuali, provarne l’efficacia e la profondità di dominio e visionare la Console e le numerose features incluse.

Vieni a trovarci allo stand R15, Livello 0!

Heres al Digital Health: 30 maggio 2018

Il 30 maggio, alla Microsoft House, si parlerà di Digital Health. Non sarà il solito evento sul futuro di qualcosa, ma si parlerà del presente, di ciò che già oggi c’è nel mondo digitale al servizio della sanità ma che molti ancora ignorano.

E nello scenario italiano del Digital Health il presente è anche Heres, che ha avviato due progetti fortemente innovativi nel settore, portando l’intelligenza artificiale nel mondo della Sanità.

Agostina: l’assistente virtuale del Centro Medico Santagostino che prenota le visite, le modifica e le cancella

Grazie a Heres, il Centro Medico Sant’Agostino sarà la prima struttura sanitaria in Italia a utilizzare l’Intelligenza Artificiale per prenotare, modificare o cancellare esami e visite mediche.

Integrandosi con il sistema di prenotazione il chatbot gestisce le operazioni di booking in totale autonomia, consentendo al paziente di scegliere in base alla sede, al suo Medico di fiducia o alla data più vicina. Alla fine del percorso, il bot invia la mail con i dettagli della prenotazione e il giorno prima dell’appuntamento invia un reminder al paziente, ricordandogli la visita e raccomandandogli di portare i documenti necessari.

Se il paziente vuole rinviare o cancellare la prenotazione, il bot gli propone la prima data disponibile e in pochi passaggi il cambio è fatto.

Gaia: il bot a supporto dell’operatore sanitario e del paziente

Anche Gipo, il software gestionale per poliambulatori, entra nella Chatbot Era. Insieme a Heres è stato concluso il progetto che prevede l’implementazione di un Support Chatbot che aiuta l’operatore sanitario nella gestione del tool Gipo e delle sue funzionalità grazie a dei tutorial, oltre a prendere in carico segnalazioni di problematiche e bug. Ma non solo: il passo successivo sarà il supporto al paziente. Anche in questo caso Gaia si integra con le agende dei Dottori e gestisce prenotazioni e cancellazioni, consentendo una gestione immediata e veloce di tutto il processo di booking.

Supporto per i clienti tenant, ma anche lead generation per chi entra nel sito e si informa sul prodotto. Ai clienti demo, invece, il bot fornisce un supporto, ma chiede anche un feedback sul software e raccoglie i punti deboli e le criticità riscontrate dall’end-user.

Save the date 30/05/2018

L’evento a Milano, alla Microsoft House in via Pasubio 21, è gratuito e aperto a tutti. Maggiori informazioni qui.

Venite a trovarci!

Chatbot e GDPR: Heres è nata pronta

Come noto, a partire dal 25 maggio entrerà in vigore il GDPR. E il nuovo regolamento sulla protezione dei dati si applica ai chatbot come a qualsiasi altra applicazione online.

Da oltre un anno in Heres abbiamo istituito un tavolo di lavoro con i nostri legali per analizzare e includere tutte le specifiche necessarie a minimizzare i rischi, questo mentre il software stesso veniva sviluppato: questo significa che la nostra tecnologia applica una data protection by default, perchè è stata realizzata pensando alla protezione dei dati in ottica GDPR fin dalle fasi iniziali del progetto.

Rivolgendoci a una Clientela Enterprise questo era per noi elemento imprescindibile e non ci siamo limitati ad aspetti tecnici, ma siamo intervenuti per proteggere la privacy a livello contrattuale, sulle informative e sui processi organizzativi.

Privacy

Heres agisce come responsabile del trattamento. Tutti i dati sono di proprietà del Cliente, che ne è titolare, e la nostra contrattualistica illustra nei minimi dettagli il modo in cui i dati vengono gestiti.

La comunicazione agli Utenti finali sulle finalità di utilizzo dei dati è chiara ed esplicita nei consensi brevi e dettagliata nell’informativa estesa.

A questo si aggiunge un lavoro congiunto che svolgiamo con i nostri Clienti come parte del percorso progettuale volto a integrare le informative delle loro properties digitali.

Anonimizzazione

Abbiamo introdotto un sistema di criptaggio, ovvero pseudo-anonimizzazione dei dati presenti nelle conversazioni tra il bot e gli utenti, che inibisce alle terze parti la ricezione dei dati personali degli utenti.

Anche gli indirizzi IP vengono anonimizzati eliminando l’ultimo blocco prima di salvataggio dei dati.

Accesso e cancellazione dei dati

Abbiamo reso disponibile per i nostri Clienti l’accesso ai log contenenti tutte le informazioni processate e reso semplice la cancellazione dei dati in qualsiasi momento.

Data processor compliance

I nostri provider per quanto concerne l’hosting, NPL e le analytics sono tutti GDPR compliant.

Organizzazione

Il nostro team segue delle procedure interne stringenti che abbiamo definito insieme per aumentare il livello di protezione dei dati che scambiamo con i nostri Clienti.

Benvenuti nell’era della Conversational AI con Heres!

Quello con i chatbot è stato un amore a prima vista e non è difficile capire perchè. Mi basta portarvi un esempio emblematico, l’acquisto online di un biglietto ferroviario: entrate sul sito o la app dell’operatore, seguite l’ordinario processo di acquisto, dalla ricerca dell’andata a quella del ritorno, passando per il login, il carrello, checkout e pagamento. Tutto più o meno lineare, tutto più o meno efficiente, la tipica navigazione fatta di pagine, dati da inserire e qualche, a volte tanti, click.

Tutto normale, fino all’arrivo dei chatbot

Ora, immaginate di essere su Facebook, andate sulla fan page dell’operatore, cliccate sull’icona Messenger e cominciate la conversazione chiedendo qualcosa tipo “devo andare a Milano oggi pomeriggio”. Il bot vi riconosce, sa che siete a Bologna (nel dubbio vi chiede “vuoi partire da Bologna?”) e propone tutti i treni che vanno da Bologna a Milano quel pomeriggio. Voi cliccate sull’orario o la tariffa che preferite e il bot mette il ticket a carrello, prende i vostri dati Paypal, chiede una conferma finale e in soli due click avete il vostro biglietto del treno, senza mai essere entrati sul sito.

Fatto. Tutto più semplice, tutto più bello e tutto possibile, grazie alle interfacce conversazionali. Ed è una rivoluzione che va ben oltre il ticketing.

Dal primo sussulto ad armare la nave il passo è stato breve: un direttore tecnico che non si pone limiti, un direttore operativo che il mondo dei chatbot lo conosce a fondo, un team fatto di talenti veri che integra capitani esperti a menti fresche, tutti uniti dalla passione per l’AI, il machine learning, la linguistica computazionale ed il design. Insomma un team di innovatori! A questo abbiamo aggiunto il contributo essenziale di un’agenzia esperta di Customer Experience e Design Thinking.

E dopo mesi di duro lavoro eccoci qui: è nata Heres

Heres è la prima soluzione per lo sviluppo e la gestione di chatbot per il mercato Enterprise, per tutti i settori e per molteplici ambiti, dal Customer Service al Conversational Commerce fino al puro Entertainment.

Il nostro Conversational AI Studio è al servizio delle medie e grandi aziende che vogliono chatbot customizzabili, scalabili, integrabili e legal compliant.

“Heres” vuol dire “Erede”, poiché eredita ed integra il ruolo delle interfacce grafiche e perché raccoglie una parte della conoscenza in azienda o, per dirla come piace a noi, capitalizza il know how diventando ogni giorno più intelligente.

Heres è pronta. Inizia l’avventura.